AMBITO TERRITORIALE DI CACCIA CUNEO 2 -
VIA CARMAGNOLA, 5
12030 CARAMAGNA PIEMONTE
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L'UFFICIO E' APERTO
DAL LUNEDI'
AL VENERDI'
DALLE 9.00 ALLE 13.00
GIORNI DELLA CACCIA ALLA MIGRATORIA:
MERCOLEDI' - SABATO E DOMENICA
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In totale sul territorio dell'Ambito Territoriale CN2 per l anno venatorio 2023/2024 sono stati immessi:
100 STARNE
914 FAGIANI
Per conoscere i comuni di immissione consultare la pagina NEWS
LETTERA ASSOCIAZIONI VENATORIE RIGUARDO LE ZONE UMIDE
Si comunica che in data 18/07/2023 è stato emanato un nuovo regolamento di attuazione per la PSA che aggiorna le aree di restrizione
Nello specifico per il territorio della regione Piemonte si evidenziano le seguenti modifiche:
il comune di Casalnoceto passa dalla Zona di restrizione I a Zona di restrizione II;
il comune di Volpedo passa dalla Zona di restrizione I a Zona di restrizione II.
di seguito il link all’ultima modifica del Regolamento 594/2023 per l’aggiornamento delle mappe: EUR-Lex - 32023R1485 - EN - EUR-Lex (europa.eu)
DGR 15-5450 del 29 luglio ---->
ALLEGATO
ALLEGATO 1
ALLEGATO 2
Mappa con i comuni suddivisi in fascia A e B come pervenuti dall' Osservatorio delle regioni Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Piemonte, Liguria e Valle d'Aosta.
Ordinanza n.61 recante come oggetto "Emergenza peste suina africana. Legge regionale 30/1982, articolo 2, comma 2. Misure urgenti per le attivita' venatorie e di controllo faunistico per l'eradicazione della Peste Suina Africana. Revoca delle ordinanze del Presidente della Giunta regionale n. 15 del 15/03/2022, n. 21 del 30/03/2022, n. 34 del 31.05/2022 e n. 49 del 23.06.2022", con preghiera di presa visione e di MASSIMA divulgazione.
CARTINA ZONE DI RESTRIZIONE
Nell'AREA CONTIGUA i cacciatori NON RESIDENTI possono praticare battute di de popolamento al cinghiale, previa autorizzazione provinciale e forniti di ATTESTATO/CORSO di COADIUATORE.
Con specifica nota del settore Prevenzione, sanità pubblica, veterinaria e sicurezza alimentare, è stato segnalato che l'articolo 4 dell'ordinanza n. 4 del Commissario Straordinario prevede l'istituzione, nell'ambito del Portale dei Sistemi Informativi Veterinari-Vetinfo, dell'Elenco nazionale dei bioregolatori, al quale ogni operatore in possesso dei requisiti richiesti può registrarsi autonomamente, disponendo di SPID, CI elettronica o credenziali Vetinfo; questa funzionalità è già attiva al link:
https://www.vetinfo.it/p_servizi_csn/#/public/inserisci_bioregolatori/intro.
Piani di prelievo al CAPRIOLO anno 2023
Allegato A
Allegato B
Allegato C
Piani di prelievo al CINGHIALE anno 2023
Allegato A
Allegato B
Allegato C
Buongiorno,
si comunica che la giunta regionale con DGR n. 31-5608 del 12.9.2022 ha deliberato:
- di approvare, in conformità al punto 1), lettera d) e lettera o) del calendario venatorio di cui alla DGR 28-5381 del 15 luglio 2022, i piani numerici di prelievo alle specie volpe, starna e pernice rossa ammissibili negli ATC e nei CA per la stagione venatoria 2022-2023, così come riportati negli allegati A e B alla presente deliberazione per farne parte integrante e sostanziale.
Oggetto: Decreto del Presidente della Giunta Regionale 30 marzo 2022, n. 21. Precisazioni.
Con riferimento al Decreto in oggetto, per la parte inerente le misure di biosicurezza riguardo ai soggetti attuatori del piano di depopolamento dei cinghiali (cap. 4.1 dell'allegato), si precisa quanto segue.
Limitatamente alle zone A3 e A4, ed unicamente nei casi in cui il responsabile dell'intervento di contenimento verifichi nella carcassa del cinghiale abbattuto l'assenza di segni anatomo-patologici riconducibili a Peste suina africana o altre patologie, è consentito, qualora non fosse possibile l'interramento, il rilascio nell'ambiente dei visceri dell'animale.
Nel caso in cui l'intervento di contenimento abbia comportato l'abbattimento di un numero consistente di capi con conseguente necessità di smaltire un quantitativo importante di visceri, ne è consentito lo stoccaggio temporaneo con modalità da concordare con l'ASL competente per territorio.
Costituisce comunque requisito indispensabile all'azione sopra riportata il possesso da parte del responsabile dell'intervento dell'attestato di frequenza del corso sulla biosicurezza per gli attuatori del piano di cui al cap. 4.4 dell'allegato del Decreto in oggetto.